MyPersonalStyle:Gaia di Tupi Tupi design

Oggi per la nostra amata rubrica del ' facciamociunpògli affarideglialtri, intervisto una grandissima artista di cui ho la fortuna di essere amica, Gaia Petrizzi, più nota come la ideatrice dei gioielli fantastici di Tupi Tupi design.
E' una donna dal carattere forte e determinato, un'anima mediterranea, una donna d'altri tempi ma nello stesso tempo ben piantata nel presente,e le sue creazioni sono antiche e per questo molto moderne.
Forse non sono gioielli per tutti, sono impegnativi, nelle dimensioni e nel concetto, ma se trovi il tuo, diventa in breve una delle cose delle quali non puoi più fare a meno.
Ma lasciamo la parola a lei:
Ph Giorgia borneto




Mi chiamo Gaia Petrizzi. Ho 34 anni.
La mia passione è recuperare il tempo trascorso,i ricordi,gli istanti dimenticati. Trapuntarli su una trama recente e dargli un nuovo respiro.
Sono una creativa.Dalle mie mani nascono accessori donna in pezzi unici,interamente realizzati a mano.
La mia creatività è cresciuta con me grazie alle mie origini. Sono nata in una famiglia di artisti dove il sentire e l'esprimersi attraverso forme e colori aveva la stessa importanza del pane quotidiano.
Sinceramente mi sono ritrovata a lavorare nel mondo della moda per puro caso.Non sono una Fashion Victim.
Ph Paola Pansini



quando ha cominciato a prendere forma nella tua testa il progetto creativo Tupi Tupi?
Il progetto Tupi Tupi nasce nel Gennaio del 2012,dopo lunghi anni trascorsi a lavorare per grandi Maison ho deciso di registrare un mio marchio che rappresentasse e esprimesse la mia natura,il mio gusto,le mie nostalgie.
Ammetto di sentirmi piuttosto a disagio in questa epoca.
Mi sento altrove.
Mi affascinano quasi morbosamente le vecchie storie,le foto ritrovate,le case impolverate.
L'ispirazione delle mie creazioni nasce da suggestioni,da profumi sentiti per caso,dal sapere ascoltare e osservare luoghi e persone nascosti.
La chiave di tutto è il ricordo.Il silenzio tra le mura abbandonate,il bisbiglio delle cose intrise di vissuto che pure immobili riescono a raccontare.L'immaginazione che attraverso il tempo ricostruisce momenti.Storie.
Una mia cara amica un giorno mi ha rivolto il più bel complimento che abbia ricevuto:" Gaia,tu hai il cuore antico".
Credo che questa frase esprima al meglio chi sono.


Quali sono state le tue maggiori fonti di ispirazione?

Ovviamente per me il passato è determinante.
Le litanie di un tempo,i lavori svolti davanti al fuoco,i canti,le danze i volti a lume di candela,le mani operose degli artigiani,gli eventi attesi.
La mia terra e le sue tradizioni hanno sicuramente influito profondamente sulla mia sensibilità.
Sono una ragazza del sud,madre Campana e padre Lucano.
Ho sempre vissuto intensamente i piccoli momenti di gioia dei riti familiari,la natura nei suoi processi silenziosi.
L'agghindo dei giorni di festa,i capi cuciti a mano con passione e solerzia per un compleanno o il Natale.
Lo stupore,esiste ancora lo stupore?


cosa ti piace della moda odierna e cosa non ti piace

Il mio è un guardaroba obeso,un dietro le quinte di un teatro più che un armadio! Eppure posso sicuramente affermare di non seguire le tendenze.
Della moda di oggi apprezzo la varietà,a volte la provocazione. La ricchezza di un ricamo.Non mi piacciono i total look,le mode di massa,la venerazione per un tale marchio o l'attitudine a comprare solo capi firmati.Gli abiti dovrebbero esprimere una bellezza che esula dal tessuto o dall'etichetta a vista.


come definiresti il tuo stile


Il mio è uno stile che soffre di disturbi della personalità!
Posso andare a fare la spesa indossando un capo in seta anni '30  e poi recarmi a una festa con una creazione da buio in sala!
L'80% dei miei capi è vintage o fatto a mano da mia madre. Solitamente mi vesto in base agli accessori che decido di indossare.
Può partire tutto da una collana che nel caso delle mie creazioni Tupi Tupi non sono mai un punto luce!

 quali sono i tuoi desideri per il futuro, dove vorresti che ti portasse il tuo lavoro?


Non ho un buon rapporto con il futuro,nel senso che non riesco a immaginare nulla a lungo termine.
Non ho un buon rapporto neanche coi progetti che il più delle volte mi beffano allegramente.
Preferisco agire senza fantasticare troppo. Sicuramente non sono una persona che si possa definire ambiziosa.
Non anelo ad arricchirmi,mi piacerebbe poter continuare a creare i miei pezzi unici,artigianalmente, in una vecchia bottega,tra le mie bambole d'epoca,viburni e merletti...

 quali collezioni PE 2013 ti sono maggiormente piaciute?


Confesso di non seguire più di tanto le sfiltate, PE 2013 compresa.

 quali sono le tue riviste di moda preferite?


Ancora una volta devo ritornare al passato,adoro le riviste di moda dei primi del '900. I figurini.
L'eleganza assoluta delle linee degli abiti,il portamento delle modelle. Il buon gusto.
Non posso non citare Vogue che soddisfa sempre l'idea patinata della moda e dell'arte dell'immagine.




la tua icona di stile di oggi
la tua icona di stile di sempre

Non mi piace la perfezione.
Trovo una vera icona di stile Diana Vreeland per la sua forza,il carattere,l'intelligenza brillante,lo sguardo curioso e appassionato.
Un'altra donna estremamente elegante per me è Carla Fracci.
Uno stilista su tutti Alexander McQueen.

Ma ora lasciamo parlare le sue creazioni, fatemi sapere cosa ne pensate!!



Ph Eliana Petrizzi

Ph Alfredo Bernasconi -model janet fischietto

Ph Alfredo Bernasconi -model janet fischietto
dove non specificato ph di Gaia Petrizzi

VI RICORDO TRA L'ALTRO LA PRESENTAZIONE DELLE SUE CREAZIONI DOMANI A MILANO, al  Memory Lane, Via Galeazzo Alessi, 8 – Milano, maggiori informazioni qui


CONTACT:

facebook.com/tupitupidesign

per info e vendita gaia@tupi-tupi.it

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